sabato 19 dicembre 2020

Una nuova frontiera per contrastare i patogeni dell'ulivo

La potatura è di estrema importanza: una potatura sbagliata espone la pianta a qualunque tipo di patogeno.

https://www.isaitalia.org/04-potatura-dove-tagliare.html

http://www.conalpa.it/la-corretta-potatura-degli-alberi/

Disinfettare tutta la pianta come in video, nutrire il suolo di sostanza organica, se terreni compattati eseguire arature superficiali distante dalla base dell'albero per evitare di ferire le radici. Se si tratta di terreni non compattati è consigliabile l'inerbimento ed effettuare 1 massimo 2 trinciature all'anno. L'erba è vita, è biodiversità è sostanza organica. Dosaggio e preparazione per 100 litri di acqua: 5 kg di solfato di ferro, 4 kg di grassello di calce (calce viva). Miscelare i due minerali in recipienti separati, altrimenti si coagulano. Per facilitare lo scioglimento dei minerali, se vi è possibile, usate acqua calda, dopo averli sciolti, filtrate con una rete fitta e versate i preparati nel contenitore (cisterna) della motopompa già pieno d'acqua. Sostituire l'ugello della lancia della motopompa con un ugello dal foro più largo, spruzzare tutta la parte legnosa dell'albero, tronco e branche principali, spruzzando per bene nelle cavità e ferite dei tronchi dove più a lungo permane l'umidità. Questo tipo trattamento protegge la pianta da tutti i patogeni, da insetti come la zeuzera pyrina (rodilegno) fleutribo, e patogeni fungini. Patogeni dell'olivo nel Salento Inoltre, il solfato di ferro rigenera la corteccia facilitando un maggiore flusso della linfa. Questo tipo di trattamento va eseguito una volta all'anno, preferibilmente dopo la potatura o in autunno prima della stagione delle piogge.




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