domenica 13 ottobre 2013

AgriCultura che fare ?





               “Agricoltura, che fare?”, valorizzazione del territorio attraverso la creazione di uno spaccio popolare

 SPAZI POPOLARI - MOTIVAZIONI DELL’INTERVENTO

L'associazione Michele Mancino ed i “partner” Resistenza Campesina e Deafal ONG

hanno a lungo lavorato per la promozione di un'agricoltura più rispettosa

dell'ambiente e delle relazioni fra le persone. Dall'esperienza di sostegno agli

agricoltori maturata in Puglia ed in altre parti d'Italia sono emerse le seguenti criticità:

- le cosiddette “grandi catene di distribuzione” (distribuzione con fini di lucro - GD),

“l’agricoltura industriale”, i supermercati e i negozi che si riforniscono provenienti dai

marchi legati alla GD o “all’agricoltura industriale”, allontanano sempre più la realtà

contadina da quella del consumatore finale;

- risulta impossibile per il consumatore valutare la salubrità e provenienza dei prodotti

(sia freschi sia conservati) che quotidianamente vengono consumati;

- i produttori agricoli si vedono obbligati a cedere i propri terreni o a non lavorarli in

quanto la remunerazione ottenuta dal lavoro agricolo non risulta essere sostenibile;

- i prodotti richiesti e commercializzati sempre più spesso si discostano dalle

tradizioni locali e al posto di incentivare la riproduzione delle varietà autoctone,

uniformano e distruggono le biodiversità locali;

Il progetto, vuole dare risposta a questi punti focali, proponendo un’alternativa

semplice ma innovativa che riesca a consociare vari aspetti generando:

• reddito per i produttori,

• economie e salute per i consumatori,

• genuinità, tracciabilità, rifiuti ed inquinamento zero,

• tutela del paesaggio e dell’ambiente oltre ad

• un cambiamento sociale nell’approccio al consumo cosciente e consapevole.

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